Si è concluso con l’incontro con l’Assessore regionale Salerno, il sit-in dei lavoratori precari Lsu-Lpu, indetto ieri dalla Federazione USB a Reggio Calabria davanti al Consiglio Regionale.
La delegazione composta da lavoratori e dal sindacato USB, ha contestato all’assessore il mancato rispetto degli impegni assunti nei precedenti incontri, ultimo in ordine di tempo quello svolto a Catanzaro il 25 giugno, dove era stato garantito, al sindacato ed ai lavoratori, che erano già stati reperiti i fondi necessari per la prosecuzione dei progetti fino al 31 agosto (circa 3 milioni di €), salvo scoprire dopo pochi giorni che di questi soldi erano scomparsi la metà, 1,5 milioni di €, necessari per garantire anche le ore integrative.
Dietro pressione della delegazione, l’assessore, si è impegnato, anche in questa occasione, a mantenere le ore integrative e a darne la relativa comunicazione agli enti.
Inoltre, l’Assessore ha garantito il suo impegno nel reperire, con una variazione di bilancio, le ulteriori somme necessarie per la prosecuzione dei progetti fino al 31 dicembre.
L’USB, nel ribadire ancora una volta che l’obiettivo primario dei lavoratori rimane sempre la stabilizzazione di tutto il bacino degli LSU/LPU, mantiene comunque lo stato di agitazione ed invita tutti quanti a tenere alta la tensione e a perseverare nella lotta per la conquista dei propri diritti.
