USB da sempre è solidale con la causa del popolo palestinese e le sue rivendicazioni contro l’occupazione israeliana; vogliamo l’immediato cessate il fuoco e la fine dell’assedio a Gaza, riaffermando il diritto al ritorno del popolo palestinese alle proprie terre e la necessità di uno stato palestinese con Gerusalemme Est capitale. Di seguito il comunicato dell’iniziativa di sabato 21 a Roma. USB invita i propri iscritti a partecipare alle piazze in solidarietà alla causa palestinese ed alle manifestazioni contro la guerra delle prossime settimane in tutta Italia.
21/10/2023 Dalle 9,30 alle 12.00, Piazza Vittorio, angolo via Conte Verde
Abbiamo l’obbligo morale di stare al fianco dei nostri fratelli e sorelle palestinesi che, in queste ore, subiscono atroci soprusi e violenze da parte di Israele.
La Gioventù della Palestina occupata si appella alla comunità internazionale affinché continui a scendere in piazza e a mostrare il proprio sostegno: rispondiamo in massa!
Non è una GUERRA, è un GENOCIDIO!
Non rimaniamo indifferenti e inermi davanti a questo massacro.
Nella striscia di Gaza come nella Cisgiordania occupata.
Israele ha assassinato almeno 3500 Palestinesi a Gaza e 61 in Cisgiordania, un terzo dei quali bambini.
Più di 14,000 sono i feriti. 60.000 le case demolite e oltre 1 milione i palestinesi sfollati deliberatamente.
Il genocidio sionista sta spazzando via intere famiglie, radendo al suolo interi quartieri a Gaza, distruggendo università, reti idriche e elettriche.
Martedì 17 ottobre, bombe israeliane hanno colpito una scuola ONU e l’ospedale Al Ahli dove una parte del milione di sfollati cercava rifugio, uccidendo più di 800 Palestinesi.
Come Movimento degli Studenti Palestinesi, abbiamo delle richieste ben precise:
-Fine del genocidio contro la popolazione Palestinese nella Striscia di Gaza
-Transito garantito di aiuti umanitari alla popolazione
-Invio di forze ONU in tutta la Palestina, a protezione della popolazione palestinese dalle barbarie israeliane
-Attuazione delle Risoluzioni ONU
-Risarcimenti per tutta la sofferenza umana, sociale e materiale, per ricostruire la terra Palestinese invasa.
Quando la storia ci giudicherà, potremo dire di non essere stati complici.
L’indifferenza non paga, la solidarietà chiama. Unisciti alla condanna delle atrocità inflitte al popolo palestinese. Palestina siamo tuttǝ!
L'ultimo giorno di Occupazione, sarà il primo giorno di Pace
ADERISCONO:
-UDAP
-Giovani palestinesi d’Italia
-Comunità palestinese di Roma e del Lazio
-Associazione palestinesi in Italia
-Amici del popolo palestinese Nemer Hammad
-Arci Roma
-Assopace Palestina
-Cultura è Libertà
-Comitato con la Palestina nel Cuore
-Gaza Freestyle
-Amici della Mezza Luna Rossa palestinese
-WILPF
-Rete Romana di solidarietà con il popolo palestinese
-Yalla Roma
-Black Lives Matter
-CSOA ExSNIA
-CRED
-BDS Roma
-Centro d’iniziativa Popolare/C.I.P Alessandrino
-Centro d’informazione, Ricerca e Cultura Internazionale
-Casa del popolo Casal Bruciato
-Casa del Popolo Monterotondo
-Unione Popolare Monterotondo
-USB
-Potere al Popolo
-Cambiare Rotta
-Osa
-Rete dei Comunisti
-Rifondazione Comunista
-giovani/e Comunisti
-Giovani Democratici sezione Albano
-Zaum/Zone autorganizzate Università e Metropli
-Rete di Comitati e Collettivi di Lotta
-Movimento Nuevo Perù-Roma
-Comunità Giordana di Roma
-Comunità del mondo arabo in Italia(Co-mai)
-Unione Internazionale arabi 48
-Radio Co-mai Internazionale
-Unione internazionale degli accademici ed intellettuali arabi per la pace e per lo sviluppo
-Unione araba per lo sviluppo e la pace
-Associazione nazionale degli algerini
-JVP Sri Lanka comitato in Italia
-Comitê Popular de lotta Lula livre Itália
-Sportello migranti 49