“La decisione del Presidente Zingaretti di commissariare l’ARES 118 del Lazio, giunge a ridosso dell’avvio delle procedure di esternalizzazione del Servizio di Emergenza Sanitaria di Latina e Frosinone, in merito al quale continuiamo a registrare poca trasparenza, una profonda incongruenza dei costi (5 milioni e 200mila Euro per 6 mesi) ed il disagio dei lavoratori e delle lavoratrici dell’ARES, posti in mobilità”. “Circa la nomina del Dr. Spata, già sub commissario di Governo per l’attuazione del piano di rientro nella Giunta Polverini e ‘rottamatore’ dell’Agenzia di Sanità Pubblica con l’attuale Giunta - precisa Venezia - non ci aspettiamo certo una inversione di tendenza in merito al processo di esternalizzazione e privatizzazione del 118”. “Come è ormai noto - prosegue il sindacalista - dopo l’affidamento ai privati della maggior parte delle Postazioni del 118 di Latina e Frosinone, ora sarà la volta dei successivi lotti di aggiudicazione cioè Roma e Provincia (2°Lotto) e Viterbo-Rieti (3°Lotto). Un appalto milionario, che contribuirà alla svendita ed alla dequalificazione dell’emergenza nel Lazio, in attesa di una più importante ‘gara europea’ che ne decreterà la pressoché totale cessione ai privati”.
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