Lunedì 30 settembre, dalle 7.00 alle 12.00, l’USB ha organizzato presso le stazioni di Bologna, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Ferrara, un volantinaggio informativo agli utenti pendolari contro la messa a gara del servizio ferroviario e le conseguenze della privatizzazione e liberalizzazione del trasporto pubblico ferroviario.

La Regione Emilia- Romagna è in piena fase di preparazione della gara d’appalto, un percorso accellerato rispetto alle tempistiche europee che porterà a definire il capitolato pare entro ottobre.

Una giornata dunque in cui i pendolari verranno informati sulle conseguenze che questo processo determinerà in termini di tagli ai servizi e aumento delle tariffe.

p. USB Emilia- Romagna

Valentina Delussu

345 6074893

volantino :

Ogni processo di privatizzazione ha da sempre determinato il peggioramento dei servizi, l’aumento delle tariffe per i cittadini e pesanti ripercussioni sui diritti dei lavoratori.
Regione, province e comuni giustificano la privatizzazione del trasporto pubblico con l’alibi della necessità di diminuire i costi e migliorare il servizio.
In realtà, come dimostra l’esperienza del trasporto pubblico di Bologna, il risultato è esclusivamente l’aumento del prezzo del biglietto per i cittadini e la soppressione delle linee.
L’USB ritiene fondamentale per tutti i lavoratori e studenti pendolari il diritto alla mobilità garantita dal trasporto pubblico in considerazione dei crescenti costi economici e ambientali del trasporto privato. Un tema questo ampiamente condiviso da parte dei cittadini della regione, come dimostra la grande partecipazione e l'esito dei referendum contro la privatizzazione dell'acqua e il finanziamento alle scuole private.
È necessario, dunque, avviare una mobilitazione a difesa del “trasporto bene comune” con lo scopo di contrastare un processo di privatizzazione e di liberalizzazione che la Regione Emilia-Romagna vuole accelerare per la chiara volontà politica di dare in pasto il trasporto pubblico alla logica del profitto.
La difesa del trasporto pubblico come bene comune, il contrasto ai processi di privatizzazione e liberalizzazione, la re- internalizzazione dei servizi pubblici appaltati ai privati, sono tematiche di carattere nazionale sulle quali l’USB chiamerà tutti allo sciopero generale del 18 Ottobre e alla manifestazione del 18/19 ottobre a Roma.
           
              UNIONE SINDACALE DI BASE - Federazione Emilia Romagna
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