In data 29/11/2010, il Presidente della Commissione Tributaria Provinciale di Roma ha di fatto delegato ai singoli Presidenti di sezione la definizione del numero di fascicoli processuali da trattarsi in ciascuna udienza.
È evidente che, con tale provvedimento, l’organo giurisdizionale stia tentando di prevaricare e limitare fortemente l’autonomia dell’organo amministrativo, appropriandosi in modo del tutto illegittimo delle prerogative esclusive di quest’ultimo in materia di gestione delle risorse umane e delle relazioni sindacali.
Senza dubbio siamo di fronte ad un atto irresponsabile, destinato a compromettere profondamente, se non contrastato, il sistema delle relazioni sindacali e i diritti dei lavoratori delle Commissioni Tributarie.
Trasmettiamo ai lavoratori la nota inviata in data odierna all’Amministrazione con la quale la USB MEF ha richiesto un incontro urgente in merito, proclamando allo stesso tempo lo stato di agitazione del personale delle Commissioni Tributarie e promuovendo, ove necessario, le opportune forme di lotta.
Invitiamo i lavoratori a segnalarci episodi analoghi e a partecipare alle eventuali iniziative di mobilitazione.
Aderente
alla FSM