I lavoratori e le lavoratrici della Coopservice del Gaslini, verso i/le quali esprimiamo tutta la nostra solidarietà, stanno affrontando un periodo di grande difficoltà lavorativa dovuta a tagli che partono da lontano e ad un contratto vergognoso (firmato da Cgil, Cisl e Uil) che non permette di mantenere livelli minimi di sopravvivenza.
In questo clima di estrema confusione vi sono persone che devono cercare a tutti i costi dei capri espiatori senza mai riuscire ad individuare i veri responsabili molte volte da ricercare proprio in ciò che rappresentano.
Durante la giornata di ieri, due persone, identificatesi come delegate Cgil della coopservice, si sono recate nell’ufficio delle dipendenti del Gaslini addette al controllo igienico delle degenze e, con atteggiamento minaccioso, hanno dichiarato che “avrebbero gettato via i giochi dei bambini se gli Operatori Socio Sanitari non li avessero puliti” ed altre frasi e comportamenti che saranno riportati nelle sedi opportune.
E’ naturale che i tagli alle pulizie hanno comportato maggiori difficoltà di mantenimento degli standard qualitativi ma sicuramente ciò non può essere addebitato a chi svolge quotidianamente il proprio lavoro.
Già in precedenza Cgil, Cisl e Uil hanno proposto di aumentare le tariffe di mensa e parcheggi ai lavoratori del Gaslini fomentando “una guerra tra poveri” e spostando l’attenzione delle loro responsabilità su ciò che sta accadendo ma questa volta riteniamo si sia superato il limite.
Auspichiamo inoltre un’assunzione di responsabilità da parte dell’amministrazione del Gaslini rispetto alla tutela psicofisica dei propri dipendenti doverosa per legge.
Pur comprendendo il momento di nervosismo non siamo disposti ad accettare il benchè minimo atteggiamento minaccioso nei confronti di altri lavoratori e per questo tuteleremo le dipendenti in ogni sede ritenuta opportuna.
USB FEDERAZIONE LIGURIA