Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Sanità

USB PI Marche, lettera alla Regione: sollecito di approvazione della proposta di legge sulla proroga delle graduatorie per idonei ai concorsi

Ancona,

USB Pubblico Impiego Marche ha inviato lettera al Presidente Regione Marche, all’Assessore alla Sanità ed a tutti i gruppi Consiliari Regione Marche

Facendo seguito alla lettera aperta dell’11 giugno 2023, la scrivente Organizzazione Sindacale, a nome delle migliaia di idonei della graduatoria del concorso OSS in scadenza nei primi giorni di Agosto, chiede come sia possibile che, vista la drammatica condizione nella quale  versa la Sanità Pubblica Regionale dovuta alla carenza di personale, non si proceda ad assumere speditamente, e non con il contagocce come fatto sin d’ora, attingendo dalla graduatoria in essere.

Si chiede inoltre come mai, a partire dal Presidente della Regione Marche per finire ai Consiglieri Regionali non si voglia approvare in fretta  la proposta di legge n° 197 “Proroga del periodo di validità della graduatoria del concorso pubblico unificato degli enti del servizio sanitario regionale, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno e indeterminato di 33 posti di collaboratore professionale sanitario infermiere e della graduatoria di validità del concorso unificato degli enti del servizio sanitario regionale, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato e pieno di 52 posti di operatore socio-sanitario” presentata su iniziativa del Presidente del Consiglio Regionale Latini, in data 8 giugno 2023. La proposta prevede l’obbligo di prorogare le graduatorie dei due concorsi già espletati da Infermieri e da Operatori Socio Sanitari e la strada è senz’altro percorribile, se c’è la volontà politica, dato che Abruzzo e di recente la Calabria, la hanno già seguita.

Il tempo sta scadendo. In data 6 agosto 2023 scadrà la graduatoria e con essa le speranze e il sogno di migliaia di idonei che hanno fatto sacrifici e chiedono solo di poter lavorare nel Servizio Sanitario Pubblico Regionale a tempo indeterminato e la Regione, non avrà più la possibilità di assumere Operatori Socio Sanitario a tempo indeterminato oltre a dilapidare ulteriori risorse.
Per le gravi carenze attuali e, oltre che alla forma, per dare sostanza alla riorganizzazione Socio Sanitaria approvata di recente sarebbe inaccettabile!

USB Marche si è impegnata negli scorsi mesi, sia nello sciopero del 26/05/2023 che nelle due manifestazioni con presidio antistante Palazzo Regione Marche con la presenza degli stessi idonei, a ribadire la necessità di ASSUNZIONI STABILI e DELLO SCORRIMENTO AD ESAURIMENTO DELLE GRADUATORIE, chiedendo un tavolo di confronto con l’assessore Saltamartini senza però avere successo. Abbiamo manifestato davanti alle Aziende Sanitarie in data 14 giugno con le stesse rivendicazioni.
Riteniamo che se non si procederà con la proroga e l’esaurimento delle graduatorie, sarà evidente che c’è una volontà politica di precarizzare il lavoro e i lavoratori e di condannare il SSR alla precarietà e alla privatizzazione come già sta avvenendo con il ricorso a gettonisti o all’affitto di lavoratori dalle cooperative! Basta con le scuse, avete la possibilità di prorogare la graduatoria come è stato fatto dalla Regione Abruzzo e dalla Calabria, se non lo farete sarà vostra esclusiva responsabilità politica.

USB Pubblico Impiego Marche

28\07\2023