Nell’incontro avuto il 15 ottobre 2019 al MIUR con il Ministro Fioramonti, partecipato da delegati USB della Scuola, dell’Università e della Ricerca, sono stati affrontati argomenti comuni e specifici dei settori. Sono state presentate richieste relative ai rinnovi contrattuali, ma anche proposte di riforma dei settori.
USB Università ha evidenziato le problematiche causate dalla riforma Gelmini e dalle scelte politiche governative che hanno impoverito gli Atenei ingigantendo le diseguaglianze sul territorio. Il perdurare del sotto-finanziamento ha costretto molti Atenei ad aprire le porte all’imprenditoria privata, facendo entrare suoi rappresentanti nei Consigli di Amministrazione, così come previsto dalla stessa legge di riforma Gelmini.
Abbiamo consegnato un documento al Ministro (in allegato) in cui ribadiamo la necessità di correggere queste storture e di riformare soprattutto la programmazione del personale Universitario, riducendo il precariato docente e ricercatore, e restituire valore al Personale Tecnico Amministrativo che attualmente, grazie a blocco del turn over e a manovre di spending review, subisce un una carenza di organico, un taglio consistente al salario accessorio e un generale sotto-inquadramento professionale. Abbiamo quindi chiesto un piano straordinario di assunzioni/stabilizzazioni e di progressioni di carriera anche per il Personale TAB.
Le risposte avute dal Ministro Fioramonti sono state di apertura su tutti fronti, impegnandosi ad incrementare il finanziamento statale, con criteri di ripartizione meno competitivi e più omogenei tra gli Atenei.
In merito alla programmazione del personale, l’impegno del Ministro è stato quello di approfondire il capitolo delle qualifiche professionali dell’Università, così da semplificare i percorsi di carriera di tutti gli operatori universitari, limitandone la precarizzazione .
Avremo presto conferma se all’interno del DPEF sarà incrementato il finanziamento dell’Università promesso, mentre sulle riforme dell’Università, sulla ri-qualificazione del personale universitario e sul conseguente rinnovo contrattuale, USB seguirà le prossime scelte del Governo, coinvolgendo tutte le componenti universitarie nelle richieste da portare in discussione a tutti i livelli.
Esecutivo USB Università