La morte di due operai edili oggi a Roma conferma la necessità di prendere decisioni importanti e definitive, tra queste il forte aumento degli organici dei corpi ispettivi e l'istituzione del reato di Omicidio sul lavoro.
Solo una forte deterrenza data dal rischio di sanzioni penali molto dure può convincere le imprese ad assumere tutte le misure di prevenzione necessarie ad evitare continue morti nei cantieri e nelle fabbriche. Rete Iside Onlus ha aperto una campagna nazionale in tal senso.
USB
RETE ISIDE Onlus