USB informa Giuseppe Conte sulla grave crisi del Consiglio per la ricerca in Agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (crea). Verso la proclamazione dello sciopero nell’ente di Ricerca.
Usb torna a proclamare lo sciopero al Crea. Dopo mesi di inutile attesa con l'ente bloccato da un ormai inspiegabile commissariamento ereditato dal dicastero Centinaio.
Non solo blocco delle stabilizzazioni e delle attività quotidiane a causa della mancata approvazione del bilancio. L' ultima tegola, meno visibile delle precedenti, ma ancora più emblematica: il pesante taglio dei fondi per l’acquisto delle riviste scientifiche internazionali è un pericoloso segnale contro la ricerca.
Con centinaia di stabilizzandi già a casa, il rimpallo ministro-commissario blocca l' ente, ferma la capacità di attrarre fondi e progetti, diminuisce la possibilità di restare connessi all’evoluzione della ricerca.
Di fronte a questa situazione che rischia di far morire l'unico ente di ricerca un agricoltura gettando per strada professionalità e competenze acquisite, chiediamo invece che si cambi da subito una situazione insostenibile.
Per questo abbiamo scritto al Presidente del Consiglio facendo riferimento alle Sue recenti dichiarazioni sulla ricerca chiarendo che è finito il tempo dei proclami ed, invece, è necessario ora e subito il rilancio e l’azzeramento di anni di politiche insensate.
Nei prossimi giorni lo sciopero sarà indetto dagli organismi di USB Crea.
USB Ricerca