COMUNICATO STAMPA

Indennità di amministrazione Personale civile proveniente dalle FF.AA. o dal Corpo Forestale.

USB Difesa ha inviato all’attenzione del SOTTOSEGRETARIO alla Difesa, On. Matteo PEREGO, alla COMMISSIONE DIFESA parlamentare, STATO MAGGIORE DIFESA e DIREZIONE GENERALE per il PERSONALE CIVILE, una nota circostanziata e dettagliata, al fine di chiarire definitivamente l’annosa problematica dell’indennità di Amministrazione, in merito alla quale ritiene sussistano dubbi e perplessità circa il calcolo e le modalità di corresponsione.

Tale problematica, nonostante più volte esposta ai componenti di vertice Politico del Dicastero che si sono succeduti nel corso degli anni, ad oggi, non ha sortito gli effetti sperati nel rispetto dei principi di trasparenza ed imparzialità della Pubblica Amministrazione alla quale tutti i Dirigenti dovrebbero attenersi.

Infatti, l’indennità di amministrazione, quanto alla sua connotazione accessoria, non può essere inclusa nel computo delle voci stipendiali proprie del trattamento economico dell’Amministrazione di provenienza e che per tal ragione, contribuire alla struttura dell’”assegno ad personam”.

Riguardo chi è solito connotarci come “altri”, forse poiché ritenuti “Temibili “a differenza di chi non si è mai occupato di tale problematica, siamo fieri ed orgogliosi di esserlo poiché in USB non esistono distinzioni tra Lavoratori e il principio ispiratore base che perseguiamo è fondato sulla democrazia partecipata in cui le Lavoratrici e Lavoratori sono attori e non comparse” usa e getta”.

Preme doverosamente sottolineare, inoltre, che la solidarietà è il Valore che ci contraddistingue visto che USB ha già avviato una campagna basata sull’elemento perequativo basato sul principio della parità di retribuzione secondo il profilo rivestito, al fine di evitare i soliti giochini da parte dei detrattori che sono solito innescare divisioni tra colleghi il cui principio ispiratore è “dividi et impera”. 

Vi terremo aggiornati.

COORDINAMENTO NAZIONALE DIFESA