Oggi 10 marzo, al liceo classico Carducci di Milano, di buon mattino, prima del suono della campanella, un gruppo della Lega Giovani ha provato a fare un volantinaggio in risposta allo striscione, raffigurante Meloni e Valditara a testa in giù e la scritta “ma quale merito, la vostra è solo violenza”, apparso qualche giorno fa davanti all'istituto.
Gli studenti del Carducci hanno pacificamente respinto il volantinaggio con un secco “non siete benvenuti”.
Gli eventi di Firenze e la circolare della Preside Savino, la risposta negazionista e minacciosa di punizione del Ministro Valditara, lo striscione di Padova e quello del Carducci di Milano con la relativa circolare del dirigente scolastico, che definisce violento uno striscione ma evita di affrontare i pestaggi di Firenze, la preoccupazione che oggi si toccava con mano al Carducci, sono sintomi di una deriva repressiva sempre più sfacciata. Negare l’esistenza di ideologie fasciste tra giovani, meno giovani e governanti, negare la pericolosità di alcune azioni che rammentano una storia che si vorrebbe che dimenticassimo non fa altro che fomentare sacche di potenziale violenza, certe dell’impunità sociale e politica.
USB Scuola Lombardia era con gli studenti del Liceo Carducci e con gli studenti di OSA questa mattina e continuerà a stare al fianco degli studenti e dei lavoratori antifascisti, memori della storia recente e meno recente, spinti sempre dal principio della democrazia e della libertà di pensiero e di espressione.
L’antifascismo è un valore Costituzionale.
L’antifascismo non si punisce.
USB Scuola Lombardia