Cari cittadini, in questi giorni la sanità della vallata sta vivendo forse il periodo più buio della sua storia, mai come oggi le sorti sulle attività per acuti sono messe in discussione all’ospedale San Lorenzo. L’amministrazione dell’Ulss 5 sta di fatto anticipando le linee di indirizzo provenienti dalle strutture tecniche della sanità regionale , spogliando progressivamente di funzioni e personale la struttura ospedaliera, avvicinandola di fatto più a una casa di riposo che non ad un ospedale per acuti.
Le recenti imposizioni in tema di riorganizzazione vanno tutte in questa direzione; il trasferimento di personale e l’organizzazione modulare dei servizi altro non sono che la conseguenza di ordini ben precisi di cui l’amministrazione è il braccio esecutivo dei mandanti regionali.
Ricordiamo inoltre che l’ospedale di Valdagno è l’unico esempio in Italia di compartecipazione alla spesa nella sua costruzione con l’ente comunale, quindi più di altri può essere considerato l’ospedale di una comunità perché appunto in parte pagato con la tassazione locale .
Ora questi sacrifici vengono vanificati da dirigenti provenienti dalle provincie di Padova e Venezia che rispondono ad altre logiche e non alle necessità del territorio.
Per questi motivi invitiamo tutti i cittadini della vallata e i lavoratori del San Lorenzo ad una manifestazione con corteo dall’ospedale fino alla sede del consiglio comunale.
SABATO 16 GIUGNO
CONCENTRAMENTO ALLE ORE 10 NEL PIAZZALE DEL SAN LORENZO
PARTECIPATE NUMEROSI, COMITATI, ENTI ISTITUZIONALI E CITTADINI PER LA DIFESA AL DIRITTO ALLA SALUTE
UN INVITO PARTICOLARE AI LAVORATORI DEL SAN LORENZO PER LA DIFESA DEL DIRITTO DEGLI AMMALATI AD ESSERE ASSISTITI DIGNITOSAMENTE CON DOTAZIONI ORGANICHE SUFFICIENTI E BEN ORGANIZZATE