Correva l'anno 2019, il 16 dicembre per l'esattezza, quando presso il centro congressi di Ville Ponti (Varese), è stato presentato il nuovo sistema di ricerca persone disperse “Dedalo” alla presenza dell'allora del Capo del corpo nazionale dei vigili del fuoco ing. Fabio Dattilo e dei direttori centrali per l’emergenza e risorse logistiche e strumentali, oltre che delle autorità civili e militari. Gli specialisti del nucleo di ricerca GSM hanno illustrato il funzionamento dell’apparato al pubblico. Il sistema permette infatti di individuare un telefono cellulare anche in assenza della normale copertura telefonica, creando una rete gsm di soccorso, consentendo sia di localizzare l’apparato di un eventuale disperso che di instaurare un collegamento vocale e messaggistica. Il capo del corpo ha espresso soddisfazione per gli alti livelli di professionalità raggiunti da tutto il corpo nazionale e ha evidenziato l’attenzione che il CNVVF pone alle nuove tecnologie atte a implementare l’opera di soccorso che quotidianamente viene svolta a favore della popolazione. Il nuovo sistema di ricerca è alla fase finale di sperimentazione e presto sarà operativo oltre che sulla provincia di Varese anche in tutte le calamità nazionali e internazionali che ne richiederanno il suo impiego. Successivamente l’Ing. Dattilo ha fatto visita ai vigili presso il comando provinciale di Varese.
Ad oggi con la migliore intenzione, Varese, è diventato un centro economico ormai sfuggito al controllo dello stesso dipartimento.
Alberghi, vetture e ore e ore di straordinario fanno del "Dedalo" un ottimo sistema per giustificare tutto. In barba alle normali regole e con il silenzio, assordante, della Direzione Centrale delle Risorse Finanziarie che nascondendosi dietro al fato di non aver potere di indagine sgancia quattrini su quattrini.
Ora che il "Dedalo" sia un progetto su cui investire, siamo tutti d'accordo. Che le innovazioni siano importanti siamo tutti felici. ma che a questo non ci sia un controllo in barba a chi il soccorso lo prende seriamente questo no.
Chissà se il dipartimento farà chiarezza sulla gestione e conti alla mano darà soddisfazione a chi crede nel progetto di ricerca ma non lo vuol vedere al pari di una frode!
Il Coordinamento Nazionale USB VVF