La mattinata di oggi ha visto il piazzale sottostante il comune di Velletri riempirsi di un folto gruppo di lavoratrici, in forza alla cooperativa Mediohospes (in scadenza di appalto al 31/12) come assistenti domiciliari. Le lavoratrici richiedono ascolto rispetto alla loro pessima condizione lavorativa, fatta di turni spezzati e mal retribuiti, della necessità di avere la macchina, ma senza il rimborso per la benzina.
La logica è la classica degli appalti, dove il datore di lavoro alza le mani, perché "agisce con i fondi stanziati dal comune". Per questo siamo andati al municipio, dove abbiamo richiesto un incontro con l'assessore alle Politiche Sociali, che non è avvenuto in quanto era assente: si è presentato solo il vice-sindaco.
Successivamente, a seguito del presidio rimasto rumoroso per tutto il tempo, si è palesato l'assessore di Patrimonio-Agricoltura, disponibile al dialogo, con il quale è stato fissato un incontro in data 14 dicembre. Ci auguriamo che questo passaggio possa essere risolutivo, altrimenti ci ritroveremo di nuovo in piazza per ribadire i problemi che affliggono i lavoratori e le lavoratrici del comparto socio-sanitario/assistenziale.
Un esempio che i diritti si conquistano con la lotta, per tutti i lavoratori e le lavoratrici del settore.
SFRUTTATI MAI
USB - COOPERATIVE SOCIALI