Finalmente ciò che Albert Einstein formulò come teoria, la nostra Amministrazione con un solidale contributo dell’attuale Governo, è riuscita a trasformare in pura realtà: trasportare l’uomo in un’altra epoca.
La formula? Fin troppo semplice.
-Passo 1: Illudete il “Gruppo Bersaglio”, scelto per l’esperimento, che le regole stabilite per Legge alla sua entrata nel mondo del lavoro siano assolute e non modificabili nei principii.
-Passo 2: Violate in maniera sistematica quanto affermato al punto 1, e spostare così l’attenzione del gruppo lontano dall’obiettivo reale.
Passo 3: Mentre la maggioranza del gruppo non guarda;
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Spostate il traguardo (pensione a 62 anni)
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Modifica le regole mentre si sta giocando (riforma CNVVF, riforma Protezione civile, trasformazione del soccorso pubblico in difesa civile, decreti su prevenzione incendi, e decretini vari…)
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Negare di averlo fatto, sminuendo e sbugiardando i soliti quattro rompiscatole che non avevano tolto lo sguardo
Passo 4 (difficile da realizzare, ma indispensabile per la riuscita dell’esperimento): Riportate i diritti sindacali all’origine dei sindacati(Io decido tu solo ascolti, ma se vuoi ti concedo di non essere d’accordo, tanto me ne frego) e nel frattempo congelate le paghe e abbassate drasticamente il loro potere di acquisto in modo che sembrino salari settimanali.
Passo 5: Proclamatevi salvatore dell’Economia della Patria (se possibile del Mondo) perché riportando lo stile di vita del “Gruppo Bersaglio” ai livelli di 50-60-70 anni fa(dipende dai punti di vista relativi), sotto la minaccia di crisi imminente-certa-futura (cancellare la voce che non interessa) con l’appoggio del sindacato Multiunico, si è di fatto realizzato un salto indietro nel tempo. Mentre la folla applaude gaudente, annunciate compiaciuti di aver donato al “Gruppo Campione” anche l’elisir di lunga “Giovinezza” in quanto chi 5 anni fa pensava di andare in pensione dopo 10 anni, oggi andrà in pensione fra 14 .
Passo 7: Per far rinsavire quei quattro che si ostinano a guardarvi negli occhi, mentre indicate a tutti la luna, mostrate loro il titolo di “Salvatore della Galassia e dell’Universo Tutto” , che con gratitudine ed affetto vi siete autoassegnato per aver elaborato in maniera così creativa la teoria sulla relatività di Albert Einstein, evitando coscienziosamente di ricordare che A.E. disse anche ”..per diritti umani intendo; protezione dell’individuo contro i soprusi che possono venirgli dagli altri individui o da parte dei governi; diritto al lavoro e ad un adeguato guadagno del lavoro compiuto; libertà di discussione e di insegnamento; conveniente partecipazione dell’individuo alla formazione dei governi”.
Ciò che era fantascienza è diventata realtà e gli abusi e gli attacchi ai diritti dei lavoratori sembrano non aver più limiti. Sta a noi dire basta.
“Il solo pericolo è che ognuno attenda in ozio che gli altri agiscano in sua vece” (Albert Einstein –IDEE E OPINIONI 1952)