(97/20) Domani, 5 agosto, a meno di sorprese dell’ultima ora è in programma un nuovo incontro tra INL, INPS e INAIL. Potrebbe essere l’incontro decisivo per segnare il ritorno della Vigilanza all’INPS. Sul tavolo la richiesta dell’Istituto di cancellare il ruolo ad esaurimento e di ripristinare la facoltà di assumere nuovi ispettori di vigilanza.
L’INL punta alle risorse economiche delle spese per missioni e a disconoscere agli ispettori dell’Istituto il ruolo di UPG (ufficiale di polizia giudiziaria), acquisito a seguito dei processi formativi organizzati dall’Ispettorato. Gli ispettori di vigilanza dell’INPS tornerebbero a svolgere le funzioni che gli sono proprie.
Possiamo affermare con una certa ragionevolezza che non è intenzione dell’amministrazione INPS cedere le risorse per le missioni, mentre sul ruolo di UPG non si farebbero grandi resistenze.
Se si troverà l’accordo per la cancellazione del ruolo ad esaurimento e il ripristino della facoltà di procedere a nuove assunzioni, lasciando all’INL il ruolo di coordinamento e rinunciando alla qualifica di UPG, ci riterremo soddisfatti, perché l’INPS avrà riportato a casa la Vigilanza, una funzione alla quale abbiamo da sempre attribuito un forte valore sociale. Speriamo che non si faccia come nel gioco dell’oca, tornando alla casella iniziale.