Sembra assurdo ma con i dirigenti VV.F di Catanzaro siamo arrivati al paradosso.
Una cisterna, parcheggiata in caserma da sei mesi, a causa del riscaldamento della temperatura sta perdendo gasolio causando non pochi danni all’ambiente esterno ed al sottosuolo.
La USB ha provato a coinvolgere i dirigenti provinciali per denunciare lo stato di pericolo e verificare i possibili intervenuti, anche per non compromettere l’ambiente esterno con la puzza - forte odore di nafta - e possibili pericolo di innesco per un ulteriore riscaldamento del gasolio. A questo si aggiunga che la vistosa fuoruscita si sta immettendo negli scarichi urbani dell’acqua piovana.
Ricordiamo che si tratta di una autocisterna sequestrata alla mafia e donata (cosi sembra) ai vigili del fuoco, quindi sotto la tutela del dirigente provinciale, il quale al momento sembra essersene dimenticato, senza prendere alcun provvedimento.
In questi momenti, quale USB VVF, stiamo interpellando il ministero dell’interno per un immediato intervento risolutivo per la salvaguardia e tutela delle persone e dell’ambiente circostante.
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