Mentre il Senato approva l’acquisto dei costosissimi F35, i Vigili del Fuoco dovranno affrontare gli incendi estivi con soli 15 Canadair ed un solo elicottero AB412 operativi su tutto il territorio nazionale.
L’USB VV.F. denuncia che, se non verranno reperite le risorse ed espletate le necessarie procedure amministrative, queste saranno le dotazioni con cui il Corpo Nazionale dovrà supportare le richieste di concorso aereo provenienti dalle Regioni.
Si tratta inoltre di un numero in contrazione rispetto allo scorso anno, quando la flotta aerea statale era composta da oltre 30 velivoli, causato della diminuzione delle risorse statali.
Sempre a causa della riduzione delle risorse, i COU (Centri Operativi Unificati), presenti prevalentemente nel centro-sud e nelle isole, danno il via libera all’utilizzo dei canadair con criteri ogni giorno più restrittivi.
L’USB VV.F. critica la scelta di investire in cacciabombardieri quando il Paese ha bisogno di sanità pubblica, di sostegno alla scuola, alla ricerca, alla cultura, e di provvedere al soccorso tecnico urgente, sia per il contrasto agli incendi che per la tutela ed il ripristino di un territorio ridotto a colabrodo proprio per mancanza di investimenti alla salvaguardia.
L’USB VV.F. invita dunque i cittadini ad alzare la testa e dire basta a queste politiche che rendono tutti sempre più poveri, meno tutelati e più insicuri.
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