Dopo il servizio di REPORTdella scorsa settimana, ci troviamo tutti indignati nello scoprire che la sanità veneta, considerata riferimento nazionale, non è così avanzata, soprattutto in fase di pandemia.
Si scopre che i tamponi rapidi non erano efficaci, che l'organizzazione era indirizzata a mantenere la regione in zona gialla, con un aumento dei morti della seconda ondata. Notizia di minaccia ai sanitari, di schede precompilate, di studi censurati o meglio di approfondimenti diagnostici che si fanno sempre in questi casi, non lasciano indifferenti. Le parola del Dott Flor e della Dott.ssa Russo dimostrano come i dirigenti scelti per gestire l'emergenza siano responsabili di queste scelte. Rimane la responsabilità politica della regione su questa situazione. USB Pubblico Impiego dalla scorsa estate denuncia carenze e situazioni pesanti, nel veronese e non solo. Chiediamo le dimissioni immediate della Assessora Lanzarin, del Dott Flor e della Dott.ssa Russo., anche se in un paese civile sarebbe lo stesso Zaia a doversi dimettere. Zaia che evita da sempre ogni confronto con chi lo contesta.
USB Veneto PI Coordinamento