Dopo mesi di silenzio stamattina la Direzione dell’Agenzia ha comunicato ufficialmente alle OO.SS. e alla Rsu la volontà di abbandonare l’immobile di via Carucci.
Lo ha fatto con le solite modalità offensive nei confronti dei lavoratori e delle loro rappresentanze sindacali, dicendo solo quello che si era venuto già a sapere in via ufficiosa, dimostrando ancora una volta l’intenzione di andare avanti per la propria strada senza alcun reale confronto e coinvolgimento, per poi farci trovare davanti ai fatti compiuti.
è stato confermato che il loro “progetto” è quello di smembrare via Carucci, un sostanziale divide et impera degli uffici che andrebbero ad occupare piani di palazzi sparsi per la città, che troverà la più ferma opposizione da parte dell’USB.
Già in estate vorrebbero spostare a via Stefano Gradi (zona Fonte Meravigliosa) 180/200 persone, a seguire altri 100 a Piazzale Kennedy e una 50ina a Piazzale degli Archivi (zona Eur), mentre i Laboratori rimarrebbero nella palazzina C di via Carucci.
Ci hanno detto quanti ma non ci hanno detto chi, quali uffici, e i conti non ci tornano…. gli altri, tutti a Mastai?
Abbiamo proposto alle nuove Rsu la proclamazione dello stato di agitazione contro questo spezzatino senza senso, attendiamo risposte.