La scrivente o.s. dichiara lo stato di agitazione sindacale per tutto il personale della Ulss 8 di Vicenza.
Le motivazioni dello stato di agitazione sono le seguenti:
la carenza di personale che persiste nella Ulss 8 ha in questo periodo evidenziato delle difficoltà in numerose Unità Operative nella gestione della turnistica. Vi sono reparti che lavorano sotto organico perchè non si riescono a colmare le carenze. Reparti già sottoposti a carichi lavorativi fuori controllo, nei quali i dipendenti sono costretti a sospendere i riposi, le ferie programmate ecc.
Non se ne può più, signor prefetto, ogni anno, sopratutto in questo periodo si verificano queste situazioni, e la Direzione Ulss non è in grado di porre soluzioni definitive. Vi sono graduatorie di assunzione di alcune categorie professionali terminate, in particolari modo per gli operatori socio sanitari e gli infermieri, ma anche per le ostetriche, i tecnici di laboratorio. Inoltre, le mobilità previste da altre Ulss, non offrono gli esiti sperati, in quanto quel personale a breve, richiede la mobilità/concorsi per avvicinarsi al domicilio, com'è naturale che sia. Oramai, questa modalità di ritardare le effettuazioni dei concorsi di assunzione previste, lascia molti dipendenti turnisti in situazioni lavorative drammatiche.
Sempre di più, riteniamo, si manifesta il rischio che lo stress da lavoro correlato che si evidenzia nei reparti, possa portare a errori nelle funzioni lavorative. Un personale, che da statistiche nazionali ha superato nella media, i 50 anni di età di media. Alcuni di essi con limitazioni ai carichi di lavoro certificate dal medico competente che devono lavorare, come fossero operatori in piena salute.
Peraltro il turno europeo previsto, ha peggiorato di molto la situazione generale, in quanto il personale turnista, è presente nei reparti oramai sei giorni si sette, nel corso della settimana e talvolta, anche il riposo previsto viene sospeso. In alcuni reparti addirittura, infermieri e oss, hanno chiesto e svolgono turnazioni di 12 ore continuative, per poter così avere qualche riposo in più e gestire meglio, la loro vita privata. Segnale evidente che siamo oramai nella “disperazione”.
Chiediamo le assunzioni che servono, che le modalità di assunzione vengano programmate ed effettuate in tempo utile.
I dipendenti, sono stanchi di dover pagare sulla loro pelle una metodologia di governo della sanità, che risparmia tagliando il personale che invece servirebbe per garantire i livelli assistenziali necessari.
In caso di esito negativo dell'incontro, la scrivente si riserva di attuare tutte le forme di mobilitazione del personale che saranno utili per salvaguardare la tutela psicofisica del personale Ulss 8, non ultima la proclamazione di una giornata di sciopero
Per USB il responsabile provinciale Martelletto Federico
Bonifacio Dal Bianco Coordinatore RSU ULSS 8