Ieri una delegazione RdB ha incontrato il Direttore regionale per informarlo sulla totale contrarietà dei lavoratori della sede di Bologna circa l’imminente avvio del “Progetto EMOTICON” previsto per il prossimo giovedì 30 aprile.
Abbiamo trovato un interlocutore molto sensibile e attento alle argomentazioni dei lavoratori e abbiamo registrato un parziale ridimensionamento della sperimentazione in oggetto.
Infatti, invece della prevista metodologia “face to face” che presupponeva una macchinetta per ogni piano della sede (per un totale di 6), collegata direttamente al computer dello sportellista, alla fine si adotteranno 2 totem collocati nell’atrio e collegati agli sportelli del piano terra e del 1° piano.
Tale ridimensionamento rende evidenti le difficoltà della dirigenza a gestire un progetto imposto dall’alto a fronte delle argomentazioni da noi poste con molta determinazione.
Abbiamo quindi informato il Direttore regionale che, per quanto ci riguarda, cercheremo in tutti i modi di far fallire l’avvio del progetto “emoticon” promuovendo un presidio di massa per GIOVEDI’ 30 APRILE a cui inviteremo a partecipare tutti i cittadini e gli utenti che hanno realmente a cuore un servizio pubblico efficiente e solidale.
A tal proposito stiamo effettuando una petizione tra gli utenti, le associazioni di categoria, ecc. da consegnare alla stampa nei prossimi giorni insieme ad un dossier sulle reali cause degli sprechi e delle inefficienze della Pubblica Amministrazione.
Coordinamento RdB-CUB INPS Bologna