Prima di arrivare a Palazzo Chigi il presidente del Consiglio Romano Prodi si e' fermato a parlare con i rappresentanti dei precari della Croce Rossa Italiana che oggi manifestano in piazza Colonna. "Mandatemi un dossier - ha detto Prodi - vi ricevero'". I lavoratori chiedono ai nuovi vertici della Cri "l'adempimento degli impegni assunti in precedenza con tutte le organizzazioni sindacali e fino ad oggi ignorati". In particolare, chiedono che sia garantita "la soluzione del problema relativo al precariato, con il rinnovo delle scadenze contrattuali fissate per il momento al 31 dicembre di quest'anno, la corresponsione delle spettanze economiche al personale dipendente oltre alla definizione delle strategie dell'ente, alla riorganizzazione dei servizi anche attraverso l'adozione di un regolamento d'organizzazione ed un progetto di attivita' per delega". I lavoratori, dopo la giornata nazionale di lotta del 9 maggio scorso, sono in assemblea permanente al comitato centrale della Croce Rossa.

GOVERNO. PRODI: IN BOCCA AL LUPO? OGGI NE HO PROPRIO BISOGNO
PREMIER AI PRECARI CRI: MANDATEMI DOSSIER, VI RICEVERO'.

Roma - Passeggiata nel centro di Roma per il presidente del Consiglio, Romano Prodi, che questa mattina ha raggiunto a piedi Palazzo Chigi, dove si tiene la cerimonia di giuramento dei sottosegretari. Per strada Prodi si e' fermato a salutare i tanti passanti che, riconoscendolo, lo fermavano. "Presidente, in bocca al lupo", gli ha detto una signora proprio sotto casa. "Grazie tante, oggi ne ho proprio bisogno", ha risposto lui stringendole la mano. Un altro piccolo fuori programma c'e' stato mentre il premier arrivava a Palazzo Chigi. In piazza Colonna manifestavano i precari della Croce Rossa Italiana. Prodi li ha raggiunti e ha parlato con alcuni di loro. "Immagino che abbiate dei rappresentanti- ha detto- mandatemi un dossier, io vi ricevero' e vi rispondero'".