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GRAVI CONDIZIONI IGIENICO SANITARIE E DI SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO AI SENSI DEL DLGS 81/08. SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI

Nazionale,

 

Al Ministro dell'Interno Prefetto

Matteo PIANTEDOSI

 

Al Sottosegretario di Stato all'Interno con delega ai Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile

On Emanuele PRISCO

 

Al Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile

Capo Dipartimento

Prefetto Renato FRANCESCHELLI

 

Tramite: Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento

Dott.ssa Angelina TRITTO

 

Al Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco

Vice Capo Dipartimento Vicario

Ing. Carlo DALL’OPPIO

 

Al Direttore Centrale per la Formazione

Dott. Ing. Domenico DE BARTOLOMEO

 

Direzione Centrale per l'innovazione tecnologica, la digitalizzazione e per i beni e le risorse logistiche e strumentali

Ing. Stefano MARSELLA

 

Ufficio per l'attività di vigilanza ispettiva in materia di igiene e salute CNVVF

Ufficio per l'attività di vigilanza ispettiva in materia di sicurezza sul lavoro

Dott.. Paolo DE MARTINO

 

e p.c.

Alla PROCURA DELLE REPUBBLICA ROMA

 

Al Prefetto di ROMA

Dott. Lamberto GIANNINI

 

 

Oggetto: Esposto. Gravi condizioni igienico sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del DLGS 81/08. Scuole Centrali Antincendi.

 

Egregi,

con la presente si intende segnalare inadempienze alle misure di sicurezza previste nei luoghi di lavoro e denunciare l’inadempienza del datore di lavoro delle Scuole Centrali Antincendi di via Scilla, Roma, in quanto preposto alla sicurezza nei luoghi di lavoro e tutela della salute dei lavoratori.

Questa o.s. intende fornire tutti gli elementi ritenuti utili ai fini di eventuali indagini per accertare possibili violazioni e inosservanze di quanto esposto in oggetto, possibili inadempimenti che potrebbero compromettere la salvaguardia della incolumità e tutela della salute sia dei lavoratori Vigili del fuoco che operano nella sede delle Scuole Centrali Antincendi.

Si sottolinea, per gli Enti non Vigilfuoco, che la sorveglianza della sicurezza nei luoghi di lavoro delle sedi VVF è in seno ad apposito ufficio interno al Dipartimento in indirizzo e che nel comparto Vigili del Fuoco NON sono attivi RLS e che quindi la funzione viene svolta dalle organizzazioni sindacali.

Riteniamo assolutamente pericoloso lo stato esistente delle strutture logistiche che accolgono gli allievi preposti alla formazione per diventare Vigili del Fuoco. Strutture logistiche che possono ospitare fino a 1000 posti letto e dove sono sempre presenti lavoratori addetti alla logistica ed istruttori professionali.

Questa è l’accoglienza riservata agli allievi che si affacciano al mondo dei Vigili del Fuoco; piastrelle che si staccano dai bagni del 3° piano della “Palazzina A”e restando per terra rischiano di ferire i lavoratori, copiose infiltrazioni di acqua dai solai e dal tetto sempre alla stessa “Palazzina A” proprio nel vano scale in pietra naturale, creando così un ottimo elemento di pericolosità per scivolamento sulle scale stesse; distacchi di elementi del contro soffitto nei corridoi delle camerate; distacco e caduta di intonaci nella camera 16 al 2° piano della “palazzina B”, tutti evidenti pericoli a cui sono esposti centinaia di lavoratori quotidianamente.

Alla luce di quanto esposto riteniamo pertanto che il Dipartimento Vigili del Fuoco, per mezzo dell’Ufficio Centrale Ispettivo delegato dalla normativa pregressa e dal recente DM 21/8/2019 al controllo ai sensi del Dlgs 81/08:

  • Si attivi immediatamente ed effettui un sopralluogo per prendere atto e verbalizzare le attuali condizioni delle sedi sopra indicate.
  • Disponga di interventi immediati atti a ripristinare le minime condizioni igieniche per i luoghi di lavoro e la tutela della salute dei lavoratori, anche indicando al Comandante delle SCA gli adempimenti minimi necessari.
  • Metta in atto tutte le misure necessarie e che le norme le affidano per tutelare da subito i lavoratori VVF delle aree indicate, anche con misure di allontanamento parziale e/o provvisorie dai locali.

Inoltre, alla luce di quanto esposto, considerata la tutela della salute dei lavoratori che il Dlgs 81/08 affida agli RLS e alle oo.ss., questa organizzazione sindacale, trascorsi 15 giorni dalla trasmissione della presente, qualora non riscontrasse gli adempimenti di codesto ufficio ispettivo e del Dipartimento CNVVF, presenterà esposto alla competente Procura della Repubblica per accertamenti di eventuali responsabilità.

 

Si allega documentazione fotografica

 

Cordiali saluti.

Per il Coordinamento Nazionale USB VVF

Claudio Mariotti