Il 23 luglio la Regione Sardegna ha convocato un incontro, presenti l’Assessora Desirè Manca, la Presidente della Commissione Lavoro Soru, il Presidente della Commissione Trasporti Li Gioi con le parti sociali per riferire delle intese tra Atitech e la Regione Sardegna sull’avvio delle attività di manutenzione presso gli hangar di Olbia e il previsto assorbimento del personale di manutenzione e di terra ex Airitaly. USB, UGL, COBAS, AP e ANPAC erano presenti al tavolo, assenti Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. L’incontro ha affrontato la questione ancora aperta e drammatica dei lavoratori ex Air Italy disoccupati. USB si batte da 4 anni per il recupero al lavoro di tutti i dipendenti. Ad oggi, meno della metà di 600 lavoratori sardi licenziati dal vettore è stata ricollocata. In questo panorama desolante, l’assessora Manca ha riferito di un’intesa con ATITECH – che prevede la stipula di un accordo quadro - riguardante l’assorbimento di personale Maintenance e in questa prima fase di alcune figure provenienti dal terra. Atitech per voce del Presidente Lettieri, da diverso tempo ha dichiarato di voler avviare la costruzione di un polo industriale per le manutenzioni aeronautiche a livello nazionale. USB da anni chiede la costituzione di tale complesso produttivo per manodopera specializzata dove si sono distinte generazioni di tecnici e operai altamente qualificati e formati. Dopo aver acquisito il ramo d’azienda di Alitalia a Fiumicino, ha vinto il bando privato di Geasar per l’assegnazione degli hangar presso l’aeroporto Costa Smeralda. Ad Atitech chiediamo nella realtà di Fiumicino di assorbire tutti i 104 lavoratori lasciati in Cigs a zero ore, mentre altri 14 dipendenti sono ancora a rotazione in Alitalia e andranno comunque considerati. Questo ulteriore passo di Atitech tuttavia lascia presagire e sperare prospettive ad Olbia che potrebbero avere rilevanza nell’intero progetto nazionale e che territorialmente riguarderebbero operazioni di manutenzioni per l’aviazione generale già dal prossimo mese di settembre, con l’assunzione dal bacino Air Italy di 40 tecnici e 12 impiegati amministrativi. La Regione Sardegna sosterrà Il 30% dei costi di riqualificazione dei tecnici e saranno utilizzati anche i fondi necessari ad incentivare le assunzioni fino al 50% del costo del lavoro per i primi due anni. USB apprezza un nuovo positivo indirizzo della nuova Giunta ma ritiene necessario il mantenimento del tavolo istituzionale per la verifica degli stati di avanzamento del programma regionale di tutela dei disoccupati Air Italy. ATITECH in Sardegna sta subentrando a rilevare asset anche con fondi pubblici pertanto USB si aspetta il totale assorbimento delle risorse e del personale ed un piano industriale che sia di rilancio del territorio nell’ambito di un progetto nazionale e che tenga conto di tutte le realtà in cui l’azienda è presente. Rimaniamo in attesa della delibera della Giunta Regionale prevista per la prossima settimana che riguarderà i bonus assunzionali. L’ingresso di Atitech ad Olbia è rilevante pertanto USB indice la prima assemblea on Line già per il 26 luglio alle ore 15.00 per tutto il personale ex Air Italy. Per quanto riguarda il personale navigante occorrerà incontrarsi nuovamente, soprattutto dopo l’esito delle gare di continuità territoriale Altre assemblee saranno programmate successivamente. Sarà pubblicato a breve l’ordine del giorno e link.
Invitiamo tutti i lavoratori alla massima partecipazione.
USB Lavoro Privato Trasporto Aereo