Nella giornata di ieri, venerdì 23 agosto, il Sindaco Luca Salvetti, congiuntamente all'assessore alla casa e al sociale Raspanti, ha incontrato le famiglie che attualmente occupano la torre della Cigna durante un sopralluogo effettuato all'interno della struttura stessa.
Il Sindaco ha voluto incontrare direttamente gli occupanti e i rappresentanti sindacali di Asia Usb per rassicurarli circa la volontà della giunta di scongiurare un intervento di sgombero immediato e continuare a lavorare affinché tutti i nuclei, la cui stragrande maggioranza ha subito uno sfratto per morosità incolpevole dopo aver perso il lavoro e sono iscritti alle liste di emergenza abitativa ormai da anni avendo tutti i requisiti per ottenere un alloggio, ricevano adeguato sostegno da parte dell'amministrazione e non rischino quindi di finire per strada.
E’ stata anche l'occasione per comunicare le ultime novità riguardo all'iter di sgombero e i vari passaggi che l'assessore Raspanti sta portando avanti con la proprietà e la Prefettura. Apprezziamo molto questo gesto da parte del primo cittadino. Ci auguriamo che il percorso intrapreso vado avanti e in questo senso il nostro sindacato si è impegnato a proseguire nel dialogo e confronto con l'amministrazione e l’ufficio casa affinché si giunga finalmente ad una soluzione definitiva. Proprio in questa settimana altre due famiglie sono state contattate dagli uffici per una nuova assegnazione a presto lasceranno la struttura.
Rimandiamo al mittente le accuse che ci sono state mosse circa la nostra volontà di contrapporci alle famiglie del blocco della Chiccaia anch’esse a rischio sgombero. Anzi ci rendiamo disponibili fin da ora ad assisterle sindacalmente qualora esprimessero questa volontà.
Ribadiamo che da sempre, prima come il movimento diritto all’abitare e poi come sindacato, abbiamo sempre lottato affinché in diritto alla casa fosse garantito a tutti senza distinzioni e senza mai concentrare la nostra attenzione solo su un settore piuttosto che un altro. Senza mai privilegiare gli occupanti rispetto agli inquilini ERP o piuttosto a chi è in attesa di una casa popolare magari da anni. Non siamo un sindacato “corporativo” non abbiamo mai chiesto privilegi per qualcuno ma diritti per tutti.
La dimostrazione di ciò si può trovare nelle innumerevoli battaglie che abbiamo vinto nel nostro percorso ormai quasi decennale. Dal blocco delle vendite di alloggi popolari, al nuovo bando per l’emergenza abitativa solo per fare alcuni esempi.
Evidentemente ci sono dei soggetti politici che hanno più interesse a dividere e a creare guerre tra bisognosi piuttosto che risolvere i problemi delle famiglie.
Dal punto di vista generale continueremo ad avere lo stesso approccio di sempre anche nei confronti della nuova giunta e del partito di maggioranza in consiglio. Il Partito Democratico che negli anni non ha mai mosso un dito per affrontare il problema degli sfratti e della penuria di alloggi popolari.
Continueremo a monitorare e proseguire nei percorsi di lotta che ci vedono protagonisti. Dal sostegno al comitato di quartiere di Via Giordano Bruno come fino ad arrivare ai picchetti antisfratto e l’assistenza alle famiglie che hanno subito il pignoramento della propria abitazione.
Sindacato Inquilini Asia-Usb Livorno