Alla MA srl di Atessa (ex Blutec ed ex Ingegneria Italia) da alcuni mesi è aumentato il costo del pasto servito dalla mensa e i lavoratori per poter avere un pasto completo sono costretti ad un esborso di una somma aggiuntiva perché il ticket giornaliero erogato dall’azienda è pari a 5 euro mentre ne occorro 7. Con il problema della galoppante inflazione, ormai vicina alle due cifre percentuali, il potere di acquisto dei salari diminuisce giorno dopo giorno e sempre più lavoratori accusano il peso insostenibile della situazione.

Chi lavora non deve essere messo di fronte ad una scelta che non è dignitosa: o integra il ticket mensa di tasca propria o deve rinunciare al primo o al secondo.

L’azienda e gli altri sindacati presenti in azienda non possono rimandare il discorso al rinnovo del contratto integrativo di secondo livello che forse vedrà la luce in futuro poco prossimo. 

I tickets mensa vanno adeguati subito al costo del pasto completo, anche perché in MA srl è più basso rispetto a tante altre aziende della Val di Sangro. Il discorso del contratto integrativo va affrontato in quanto è da più di un decennio che non viene rinnovato ma il ticket va almeno adeguato subito per non danneggiare i lavoratori della MA srl. L’USB non rimane ad aspettare ed ha proclamato 2 ore di sciopero su tutti i turni di lavoro per il giorno venerdì 6 maggio.

Basta alle chiacchiere e si passi ai fatti tangibili perché la protesta non si fermerà qui.