I lavoratori della ERSU (servizi ambientali) in stato di agitazione per i tanti problemi irrisolti che creano rischi sul lavoro.
Dato che le segnalazioni all’azienda sono cadute nel vuoto la USB ha preparato un esposto all’ASL e all’Arpat: vi è una pessima gestione delle acque meteoriche e di quelle potenzialmente inquinate da percolati, nel sito mancano misure importanti per evitare infortuni nella movimentazione dei camion, l’officina ha il tetto bucato e vi penetra acqua piovana, vi è una infestazione di topi con nidi di ratti trovati nelle cabine guida, inadatti anche i locali spogliatoio e docce.
Lo stesso parco mezzi è inidoneo con spazzatrici con sedili rotti e freni non funzionanti, e gomme usurate.
A queste condizioni di lavoro si aggiungono turnazioni non omogenee e un clima di minacce nei confronti dei lavoratori.
Di fronte alla indisponibilità dell’azienda, che si nasconde dietro la passata gestione dell’azienda, la USB proseguirà l’operazione di denuncia e di lotta preparando uno sciopero aziendale.