La direzione di Porta di Roma prosegue imperterrita nella sua condotta antisindacale. Stamattina sono state inviate a tutti i negozi del centro commerciale diffide contro le chiusure anticipate - per lo sciopero in corso da due settimane contro la decisione di estendere l’orario di apertura alle 22 - e vengono annunciate sanzioni alle aziende che non rispetteranno gli orari stabiliti dalla direzione.
Non solo, quindi, minacce e intimidazioni ai lavoratori e alle lavoratrici che aderiscono allo sciopero proclamato da USB Commercio, ma anche questo ennesimo attacco al principio stesso della legittimità dello sciopero che comporta la chiusura della saracinesca.
La risposta di USB non si è fatta attendere e nel pomeriggio di oggi, con un blitz all’interno del centro commerciale, abbiamo denunciato la gravità di quanto sta accadendo a Porta di Roma.
USB non lascerà soli i lavoratori e le lavoratrici che dal 22 luglio sono in sciopero dalle ore 21, e garantiamo che il blitz di oggi non rimarrà un’iniziativa isolata.
USB Commercio
Roma 3/8/23