Dopo le giornate di mobilitazione iniziate il 31 ottobre i lavoratori CoCoCo dell’ASP di Catanzaro insieme al sindacato USB strappano un accordo per certi versi storico per la Regione Calabria. 

L’accordo siglato con l’Azienda Sanitaria Provinciale giovedì 3 novembre rappresenta l’inizio delle procedure di conversione dei contratti CoCoCo in contratti a tempo determinato. Conversioni che l’USB era già riuscita a strappare in altre aziende ma, per numerosità degli interessati e per metodologia usata, questo accordo non trova precedenti in Calabria. 

Non solo l’azienda si è impegnata a espletare le procedure di selezione entro i primi 15 giorni di novembre ma, cosa più importante, riconoscerà una premialità di punteggio a tutti coloro i quali hanno lavorato durante l’emergenza Covid e intenderanno partecipare alla selezione.

È la prima volta che una azienda sanitaria calabrese riconoscerà un punteggio aggiuntivo per tutti quei precari che hanno tenuto in piedi il peggior Sistema Sanitario d’Italia durante l’emergenza pandemica.

Questa è quindi una vittoria storica ottenuta grazie alla lotta e alla determinazione dei lavoratori, ma è anche una vittoria per i calabresi tutti visto che un maggior numero di lavoratori nel settore sanitario garantisce sicuramente una maggiore efficienza dello stesso. 

Tuttavia pur essendo una vittoria importante, non può bastare né hai lavoratori né al sindacato, infatti come ribadito più volte la battaglia centrale è quella per la stabilizzazione di tutti i precari assunti durante l’emergenza Covid, e l’USB non ha nessuna intenzione di fermarsi fino a quando questo non sarà ottenuto. Lo dobbiamo ai lavoratori e ai calabresi tutti. 

USB Sanità Calabria