Dal lancinante ed indelebile 05/11/2019, nonostante le passerelle mediatiche susseguitesi in provincia da parte di rappresentati dei vari governi e i vertici del dipartimento e del corpo, che versando lacrime di coccodrillo promettevano risorse e mezzi ma evidentemente erano solo interessati all’immagine per amplificare i “followers”, la situazione è degenerata.
Per questo, USB VVF Alessandria è nuovamente presente per segnalare la devastante situazione in cui è giunto il comando, gli organici sono ridotti a livelli preoccupanti sia nel settore operativo che in quello amministrativo.
Segnaliamo che personale qualificato (capi squadra e capi reparto), da anni presta servizio fuori sede nonostante il comando presenti una carenza in questa qualifica di 20 unità, che nel corso dell’anno continuerà ad incrementarsi per la messa in quiescenza di ulteriori 7 unità tra giugno e settembre.
La situazione non migliora a livello dei vigili, nonostante la carenza teorica rispetto alla pianta organica decisa dall’amministrazione evidenzia una carenza sulla carta di 7 unità, nella realtà la carenza è aumentata di ulteriori 8 unità per via del personale assegnato al comando ma dislocato presso altra sede per esigenze della direzione regionale o centrale, o presso altri comandi per leggi speciali, implementando la carenza a circa 15 unità.
A questi si aggiunge il personale conteggiato operativo nella pianta organica, ma che a causa di sopraggiunta inidoneità per cause di servizio è utilizzabile solo a servizio interno, ed il personale utilizzato per esigenze del comando a servizio giornaliero, in tutto circa 12 unità.
In totale si ha una carenza nel settore operativo di circa 50 unità su 260 previste.
Peggio riversano i settori funzionari e amministrativi, con una carenza di 5 funzionari sui 12 previsti ed una carenza di 11 amministrativi su 24 previsti.
A questo scempio aggiungiamo l’incremento dell’età pensionabile e dei carichi di lavoro dovuti alle carenze ed all’impossibilità di un corretto recupero psicofisico dei lavoratori (impossibilità di espletare i congedi nell’anno di competenza), che porta ad un aumento di infortuni con un conseguente incremento di assenze che impone il richiamo in straordinario con logico incremento di carichi di lavoro ......... in pratica un serpente che si morde la coda.
Evidenziamo che le piante organiche teoriche previste dalla nostra amministrazione sono già ampiamente carenti rispetto alle previsioni europee di 1 soccorritore ogni 1500 abitanti.
Come ciliegina sulla torta aggiungiamo che il personale VVF non ha l’assicurazione per gli infortuni sul lavoro. (INAIL)
La situazione non migliora se guardiamo il parco mezzi di soccorso, che vede la presenza di mezzi obsoleti rattoppati alla meglio, e/o mezzi nuovi fuori servizio, impossibilitati alla riparazione perché la direzione regionale stanzia fondi ridicoli per le manutenzioni e le riparazioni.
Non comprendiamo con quale competenze la direzione regionale Piemonte effettui le ripartizioni di risorse, dato che ci giungono segnalazioni di assegnazioni di fondi al comando di Alessandria, con 5 distaccamenti permanenti più uno volontario, di molto inferiori ad altri comandi della regione che hanno un numero notevolmente inferiore di sedi, e quindi di mezzi da sostenere.
Forse le ripartizioni vengono fatte a simpatia?
Non comprendiamo come si possa fare riferimento al consumo di carburante degli anni precedenti nello sviluppo del budget del carburante, forse la direzione centrale o la direzione regionale non hanno vissuto su questo pianeta tra il 2020 ed il 2022??
La logica direbbe che dopo il lockdown gli interventi sono quantomeno tornati a livelli pre Covid, se aggiungiamo il raddoppio del prezzo del carburante ...... lezioni di matematica elementare (come direbbe il comico Zalone ... “ma sono del mestiere questi?”).
QUINDI carissimi rappresentanti della categoria dei coccodrilli (politici e dirigenti generali del corpo) evitate le promesse del c...o, evitate le passerelle mediatiche e attivatevi seriamente a sostegno del Corpo Nazionale, dei lavoratori che lo compongono e dei cittadini che pagano le tasse sempre più salate per avere un soccorso decente.
Magari accelerando le assunzioni dei concorsi in atto e la stabilizzazione dei precari che consentirebbe un immediato incremento di personale.
CHIEDIAMO UMILMENTE alla cittadinanza di non incolpare i vigili del fuoco per eventuali ritardi nei soccorsi, noi cerchiamo di espletare ogni richiesta di soccorso tecnico urgente, ma vista la situazione, purtroppo siamo costretti a dare priorità a determinati interventi a discapito di altri, che verranno comunque portati a termine in tempistiche successive, anche se tutti ricadono nelle richieste di soccorso tecnico “URGENTE”.
Se proprio volete far valere i vostri diritti, denunciate una politica evanescente ma molto attenta quando si tratta di sperperare soldi pubblici con l’aumento delle spese militari per la guerra ed i vertici del corpo insensibili alle problematiche di chi rischia la vita tutti i giorni.
Alessandria 08/07/2022
Il Coordinamento Provinciale USB VVF