USB si propone come interlocutore frontale rispetto agli interessi dei datori di lavoro, portando avanti una piattaforma di rivendicazione che metta il lavoratore attuale, cosciente del proprio valore e dei propri diritti, al centro della contrattazione e non come l’operaio-massa della triste parodia di Chaplin.
Da 30 anni a questa parte, in politica, i cittadini hanno scelto di delegare tutte le alternative possibili, di tutte le provenienze, mentre in campo sindacale gli stessi personaggi, artefici del famigerato “Accordo sul costo del lavoro” del 1993, hanno continuato e continuano a occupare lo spazio dei lavoratori nel corrente modello di relazioni sindacali, senza veramente controbilanciare i ruoli di datori di lavoro e governo, portando ad una perdita del potere di acquisto costante e continua (-2,9% nel periodo 1990-2020, dati OCSE, 2023), mentre gli altri paesi sviluppati hanno registrato crescite a doppia cifra.
Perché continuare a sostenere questi sindacati?
Perché continui a pensare che non partecipare sia una soluzione alternativa, quando significa solo lasciare mano libera a chi c’è già?
L’unica possibilità reale è in una scelta diversa e nella partecipazione VERA!
Iscriviti a USB, entra a far parte di un movimento realmente disposto a fare e non solo a fingere di fare, smetti di tacere o lamentarti passivamente!
Senza il contributo di tutti non c’è futuro per i lavoratori dipendenti se non quello di “salariati poveri”.
È questa la situazione nella quale vuoi lasciare i tuoi figli?
Non c’è progresso senza impegno!
Sostieni USB, partecipa, discuti, candidati, metti in campo le tue idee e le tue energie, prima che sia troppo tardi!
Il momento giusto è oggi, la prossima volta potrebbe essere troppo tardi!