In una situazione di una drammaticità unica, l’Amministrazione si limita a fare il compitino, autorizzando giorno per giorno “la possibilità di fruire del lavoro da remoto”!
Morti, case sommerse dall’acqua, energia elettrica a singhiozzo, strade piene di fango, questo il quadro che emerge in queste ore e l’Agenzia pensa di cavarsela concedendo, magnanimamente, di poter svolgere il lavoro da remoto!
Lo riteniamo assurdo, per cui abbiamo inviato una nota urgente al Direttore Interregionale chiedendogli che tutte le assenze di chi è alle prese con il dramma dell'alluvione e certamente non può neanche svolgere la propria attività da remoto, siano considerate assenze giustificata, causate dalla eccezionale calamità naturale che ha colpito larga parte della nostra regione.
In allegato la nota al Direttore.