La mancata proroga della cigs decisa dal governo Meloni è solo l’ultima aggressione di un governo ai danni di quasi 4000 lavoratori Alitalia, il preludio al licenziamento. Accade mentre il settore registra una crescita continua del traffico, sia di passeggeri che di merci, e mentre si procede con assunzioni per Ita, Swissport e Atitech sulle quali però è calata una nebbia fittissima, cioè il trionfo dell’arbitrio sulla trasparenza.
Per questo l’Unione Sindacale di Base, insieme a Cub, Navaid e al Comitato Tutti a Bordo, ha indetto per martedì 16 maggio alle 10 una assemblea dei lavoratori Alitalia, che si terrà a Roma al Teatro Mongiovino, in via Giovanni Genocchi 15 (di fronte alla Regione Lazio).
È l’inizio della mobilitazione di massa per farsi sentire, per avere risposte sul futuro, ottenere chiarezza sulle assunzioni in Ita, Swissport e Atitech, ricevere certezze sul ripristino della cigs all’80% (e sulla sua erogazione: attendiamo da 5 mesi), come promesso da questo governo.
È tempo di ripristinare il diritto, la legalità e la dignità che servono non solo ai lavoratori e alle lavoratrici Alitalia ma a tutto il Paese.
Unione Sindacale di Base – Trasporto Aereo
Roma 11/5/23
