Giovedì pomeriggio come Slang USB Torino abbiamo incontrato i lavoratori delle piattaforme di food delivery.

Mentre Glovo, JustEat, Deliveroo e soci continuano a fare enormi profitti, da anni i loro lavoratori sono costretti a lavorare come finte partite Iva, rischiando la vita ogni giorno sulle strade sotto qualsiasi condizione atmosferica, addossandosi tutti i costi dei mezzi di produzione e senza nemmeno vedersi riconosciute tutte le ore di lavoro svolte.

Anche a Torino l’Unione Sindacale di Base è al fianco dei rider per rivendicare salario, diritti e dignità, a partire dal riconoscimento del lavoro subordinato e dall’applicazione di un unico Ccnl per il settore: quello Logistica e Trasporto Merci, senza alcun accordo integrativo aziendale peggiorativo come quello Scoober, firmato da Cgil Cisl Uil con Just Eat.

Nonostante le molte sentenze vinte, di cui l’ultima del Tribunale di Torino, la maggior parte delle piattaforme continuano a rubare salario ai lavoratori assumendo con contratti da finti autonomi, applicando il contratto del Terziario o peggio quello di Ugl-Assodelivery che ancora prevede il cottimo.

Lotteremo insieme a loro per migliorare le condizioni di lavoro e per rompere le catene di questo moderno sistema di schiavitù: schiavi mai!

Il 26 maggio sciopero generale.

Slang USB Torino