La comunità R&T del CREA è sgomenta di fronte ai bandi appena pubblicati per le selezioni ex art. 15. Il Direttore Generale, delegato dal CdA a raccogliere le osservazioni di tutti gli attori, dal Consiglio Scientifico alle organizzazioni sindacali, passando per i direttori di centro, decide di non ascoltare nessuno (se non, forse, qualche vocina segreta), proponendo una griglia di valutazione dispersiva e poco chiara, nonché scarsamente rappresentativa della mission di tutti i centri del CREA, per di più da inoltrare attraverso una piattaforma farraginosa, lenta e poco efficiente. Tutto questo mentre la massima figura di riferimento del CREA, l’unica che dovrebbe avere voce in capitolo su questioni scientifiche, resta a guardare.

Le modalità di definizione dei criteri di valutazione e le procedure di partecipazione al bando dimostrano altresì come al CREA chi dovrebbe promuovere le professionalità dei propri dipendenti preferisce, invece, svilirli, e chi dovrebbe tutelarne i diritti, non solo viene ignorato, ma rimane immobile spettatore degli eventi. Stiamo assistendo a un balletto triste di scarica barile per le selezioni art. 15.

Peraltro, anche in passato sull’articolo 53 e 54 non era andato meglio. Che fare?

Mentre gli altri sindacati si domandano se impugnare, far finta di impugnare o lasciare passare come fatto finora, USB pensa a una proposta pratica e costruttiva.

Per un bando in cui la commissione ha facoltà di fare ciò che vuole, non c’è che una soluzione: imporre una graduatoria e assumere tutti gli idonei.

Vogliamo ricordare a tutti che per gli enti del MUR esistono fondi destinati alla valorizzazione del personale (non solo per le progressioni III-II, ma anche per i livelli IV-VIII).

USB sta lottando, utilizzando tutti i veicoli normativi sinora proposti, perché anche al CREA sia data la stessa possibilità. E continueremo a farlo.

È necessario che tutti prendano coscienza che va fatto un taglio netto. Serve un altro modo di fare sindacato. Non basta conoscere (se la si conosce) una norma, ma bisogna combattere per estenderla e farla applicare come si deve. Essere rappresentativi non è un requisito, se quella rappresentatività non serve a niente.

“Tutti passano di livello” è il nostro motto. Norma o non norma.

Mercoledì 30 marzo dalle ore 11:00 alle ore 13:00, USB PI Ricerca ha indetto un’assemblea on line, su piattaforma GoToMeeting.

Per accedere da computer, tablet o smartphone:

https://meet.goto.com/226909973 - Codice accesso: 226-909-973

USB Pubblico Impiego Ricerca