7 maggio Scuola Primaria,
14 maggio Scuola Media,
16 maggio Scuola Superiore.
perchè la nostra dignità non è barattabile,
perchè la libertà di insegnamento è uno dei fondamenti della democrazia,
perchè la valutazione è il NOSTRO mestiere e non di qualche banchiere o politicante,
perchè Collegi Docenti e Consigli di Classe sono gli organi collegiali (alla presenza di genitori e studenti) che hanno il potere per valutare e correggere la nostra attività didattica ed educativa,
perchè i nostri meriti superano i nostri stipendi,
perchè a chi ha distrutto la Scuola non è permesso giudicare il nostro lavoro,
perchè la scuola deve essere per tutti e non permetteremo la cacciata dalla Scuola dei figli dei lavoratori, e che la scuola diventi una caserma di ufficiali incapaci e arrivisti.
- NESSUNO È OBBLIGATO A SOTTOPORSI ALLE PROVE
GENITORI, STUDENTI ED INSEGNANTI
insieme possiamo impedire questa schedatura di massa, che serve solo ad imporre programmi di studio minimi e nozionistici e a cercare false giustificazioni per cancellare i finanziamenti alle scuole dove vanno i figli dei lavoratori, servono ad giustificare i tagli del personale già 150 mila posti in meno.. erano i posti dei giovani e delle donne.
- NEI GIORNI DELLE PROVE FACCIAMO UN GESTO DI LIBERTÀ
non lasciamo che i nostri figli subiscano prove stupide e sbagliate, portiamoli a scuola solo per protestare, se serve fuori la scuola
non lasciamo che trattino noi studenti come carne da macello, tutti omologati in caselle e crocette su nozioni e schemi che non ci appartengono, fatti solo per escludere chi ragiona. Andiamo a scuola solo per protestare, se serve fuori dalle aule
non lasciamo che trasformino noi lavoratori della scuola in guardiani, stanchi e vuoti, di un futuro possibile solo per chi ha i soldi. Ricordiamo che se i test sono tutti corretti verranno annullati. Andiamo a scuola in quei giorni per protestare, se serve facciamolo scioperando
- perché protestare ci fa vivere la vita, per non lasciare che questi mediocri prepotenti ce la portino via