L’Unione Sindacale di Base condanna il tentativo di golpe di domenica 8 gennaio a Brasilia, che ha visto i fascisti di Bolsonaro dare l’assalto alle sedi del Parlamento, del Governo e del Supremo Tribunale Elettorale.
La complicità e la tolleranza di cui ha goduto il tentativo golpista è stata evidenziata e condannata dal legittimo Presidente Lula, dai movimenti sociali, dai partiti e dai sindacati della classe lavoratrice legittimi vincitori delle elezioni dello scorso dicembre.
In America Latina i popoli si stanno riprendendo il futuro, aprendo le speranze per un’alternativa sociale che va oltre il continente rebelde.
La sconfitta di questo tentativo reazionario sta proprio nella forza popolare e della classe lavoratrice, la stessa che ha respinto i tentativi reazionari e golpisti in Venezuela, Bolivia e che oggi vede i nostri fratelli e sorelle manifestare in Perù.
I processi di emancipazione progressista messi in campo in Brasile e in America Latina rimettono al centro i popoli e rompono con il furto di ricchezza e futuro imposti dagli imperialismi Statunitensi e dell’UE con la complicità delle classi reazionarie locali.
L’USB saluta le compagne e i compagni della CTB organizzazione a cui ci lega la fraterna adesione alla Federazione Sindacale Mondiale e solidarizza con il popolo e la classe lavoratrice brasiliana contro ogni tentativo di golpe e ingerenza imperialista.
Unione Sindacale di Base