Tempo scaduto, i trenta giorni sono passati e l'Amministrazione continua ad essere assente mentre negli uffici giudiziari d'italia è il caos più totale. I capi degli uffici e i dirigenti cercano di barcamenarsi tra le insidie e le incongruenze del nuovo ordinamento professionale intasando il ministero con i loro quesiti, ma l'amministrazione fa orecchie da mercante tanto il problema non è il loro ma dei lavoratori sfruttati, malpagati e non considerati.
All'arroganza e al disprezzo per i lavoratori da parte dell'amministrazione la RdB risponde dichiarando lo stato di agitazione del personale e convocando le parti dinanzi al ministero del lavoro, la questione non finisce qua.
Ai lavoratori diciamo di non abbassare la guardia e di non lascirsi prendere dallo sconforto, è questo quello che vogliono annientare la volontà per continuare indisturbati nel loro progetto.
La RdB non si fa intimorire e continuerà a lottare con e per i lavoratori perchè si recuperi la dignità i diritti il salario e l'orgoglio di essere dipendenti pubblici al servizio dei cittadini, siamo una risorsa e non un costo da tagliare.
In alllegato la richiesta di conciliazione al ministero del Lavoro;
La convocazione è prevista per lunedi 25 ottobre.