Anche per domani, martedì 12 luglio, a via Filomusi Guelfi (Cinecittà) è previsto l'accesso dell'Ufficiale Giudiziario per l'esecuzione dello sfratto, per finita locazione, di altri inquilini delo stabile ex-Sara, ora proprietà del Fondo Helios. A fronte di tanta emergenza esistente non si può permettere che gli appettiti speculativi dei colossi dell'immobile ne vadano a creare di ulteriore. La classe politica che governa la Città e la Regione ha preso impegni al fine di intervenire con strumenti risolutivi in modo da garantire a chi non può (per questioni angarafiche o economiche) accendere un mutuo, la continuità abitativa negli alloggi in cui hanno sempre vissuto e per i quali hanno sempre e regolarmente pagato l'affitto.
Ma come si suol dire, fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Al momento infatti alle promesse fatte non è segutio nessun atto concreto. Nel frattempo, ogni settimana si susseguono a carico dei nuclei residenti, gli interventi del funzionario del Tribunale, il quale per ora, anche grazie alla presenza di molti solidali, ha sempre rinviato l'esecuzione degli sfratti.
Asia-Usb chiede un intervento più deciso e rapido di Regione e Comune, a tutela delle famiglie che rischiano di essere sfrattate. Speculazione e rendita parassitaria non devono incidere sulla vita della città e sul destino dei suoi abitanti senza che nessuno intervenga a moderarne gli appettiti di guadagno. Prima dei profitti vengono i diritti.
Infine, bisogna costatare che i tempi delle amministrazioni pubbliche non sono compatibili con quelli imposti dagli uffici esecutivi. Occorre dunque attrezzarsi per velocizzare gli uffici, rendendoli più efficenti, ed indirizzarli alla rapida risoluzione dei problemi della città.
Asia-Usb Roma.
