Lavoratrici e lavoratori, è passato troppo tempo da quando abbiamo chiesto all’azienda e alle altre organizzazioni sindacali, quale fosse il piano industriale previsto per San Mauro.
Purtroppo ad oggi, ancora non riceviamo risposte né su questo, né sui volumi e sui consuntivi aziendali degli anni 1018/2019, né sulle prospettive di questo sito produttivo.
Le uniche cose certe ad oggi sono la cassa integrazione ordinaria aperta per calo di volumi e una decina di lavoratori da trasferire alla FPT Iveco definitivamente.
Ancora più drammatica è la situazione negli altri stabilimenti, minacciati di chiusura e di licenziamenti.
Guardando solo un po' indietro, nel 2016 gli occupati a San Mauro erano circa 390 unità, oggi a malapena superiamo i 350 tra operai e impiegati. Tenendo conto dei lavoratori che andranno in pensione a breve, unitamente alla costante e drastica riduzione degli investimenti è evidente che il gruppo CNHI sta affossando il sito di San Mauro.
Respingiamo i tentativi dell’azienda di evitare un confronto serio, che metta al primo punto la difesa dell’occupazione per San Mauro e per tutto il gruppo CNHI.
Chiediamo al governo e alle istituzioni locali di intervenire a difesa dell’occupazione contro quest’operazione di smobilitazione di FCA/CNHI.
Mai come ora è importante la mobilitazione e far sentire la voce dei lavoratori della CNHI e di San Mauro.
Venerdì 4 ottobre 8 ore di sciopero su tutti i turni!
Gioved3/10/2019
RSA USB CNHI
USB Lavoro Privato Federazione di Torino