Per lungo tempo l'amministrazione Bucci ha risposto a qualunque rilievo circa i molteplici problemi di AMIU rivendicando di esserne i salvatori ed invitando a guardare al futuro e agli effetti delle scelte effettuate.
Il futuro tuttavia è arrivato e gli effetti delle scelte dell'azienda e del Comune nella soluzione dei problemi di AMIU sono ben lontani dal vedersi.
Di fronte a questo, l'amministrazione , non potendo più nascondersi dietro alle glorie passate, ha adottatto un metodo antico: LA POLITICA DELLO STRUZZO nascondendo la testa sotto la sabbia per non vedere :
-
i ritardi nella costruzione del TMB
-
i ritardi nell'aumento della quota di raccolta differenziata
-
i problemi generati dal nuovo sistema di raccolta dei rifiuti( costato peraltro decine di milioni di euro , dopo l'altrettanto costoso fallimento della campagna “Un nuovo colore in città”)
-
la mancanza cronica ed insostenibile di aree
-
la situazione di collasso della Volpara
-
i molteplici problemi legati agli impianti
-
la carenza di organico
Una mole di problemi imponente che penalizza in modo serio i lavoratori e rappresenta un ipoteca seria sul futuro dell'azienda.
Il continuo viavai ai vertici e nelle posizioni strategiche aziendali è ulteriore conferma di una situazione estremamente critica cui non si riesce evidentemente a porre rimedio.
Da tempo siamo in attesa di essere convocati dall'amministrazione comunale per discutere dei numerosi problemi aperti: ad oggi però non abbiamo nessuna risposta analogamente a quanto accaduto recentemente in Consiglio Comunale.
Il Comune smetta di fuggire ed affronti i problemi . Le condizioni di lavoro peggiorano ogni giorno di più : servono risposte e soluzioni immediate .
Genova, 22/12/2022