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Comunicati unitari INPS

Integrativo 2011 a passo di gambero

Nazionale,

In allegato l'Ipotesi di CCNI 2011 per le aree A B C e la richiesta dati relativi alla ripartizione del Fondo di ente 2010

Passi avanti? A noi sembra piuttosto che le proposte dell’amministrazione per la costituzione del Fondo di ente seguano il percorso del gambero. In pochi giorni sono stati “bruciati” 826.553 euro. La “borsa della contrattazione INPS” segna quindi un netto peggioramento rispetto alla proposta di Fondo consegnata appena una settimana fa. Il motivo? I pensionamenti annunciati per dicembre (aumentati a seguito degli annunci di nuovi interventi sulle pensioni). E non è detto finisca qui. Da quest’anno, infatti, a seguito di uno dei numerosi tagli decisi dal precedente governo, alcune competenze che all’atto del pensionamento confluivano nel Fondo di ente non sono più disponibili.

 

Ci lascia inoltre molto perplessi l’aumento di 15.000.000 di euro del sistema indennitario del 2011 rispetto al 2010, passando da 70.378.000 a 85.300.000 (guarda caso proprio i 15 milioni che nel 2010 avrebbero dovuto finanziare i passaggi con decorrenza 1° gennaio 2010). Che senso ha aumentare il capitolo delle indennità e non usare quella somma per stabilizzare una quota di salario accessorio, adeguando gli attuali istituti economici? Ci si limita, invece, a prevedere nuove posizioni organizzative, il cui costo comunque ci appare nettamente inferiore ai 15 milioni di euro stanziati. A tale proposito abbiamo chiesto nel corso dell’incontro di conoscere il costo complessivo di ciascuna posizione organizzativa attualmente erogata (specifica posizione per numero di posizioni erogate sul territorio).

 

Riguardo invece la misurazione della produttività, la nuova proposta dell’amministrazione prevede, già per il 2011, l’introduzione di un indicatore denominato “produttività efficace” che è il risultato della valutazione combinata della produttività ordinaria e della qualità raggiunta nelle aree di produzione. Il risultato porta a tre parametri per il pagamento della produttività ordinaria: 95 – 100 – 110. Apparentemente sembrerebbe una soluzione migliorativa rispetto all’attuale parametrazione, tuttavia permangono dubbi sia sull’effettiva possibilità per il sindacato di controllare in modo trasparente i dati, sia sul mantenimento per i dirigenti della possibilità di giustificare, in modo ovviamente oggettivo, eventuali scostamenti negativi.

 

Nel corso dell’incontro di ieri abbiamo sollecitato l’amministrazione ad attivare le selezioni previste dall’Accordo triennale di programma per il 2011 e riproposto la questione relativa all’aumento della trattenuta per gli ex insegnanti. L’amministrazione ha ascoltato, ma da qui ad illudersi in una risposta il passo non è breve e soprattutto non è scontato quando si cammina col passo del gambero.

 

 

 

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