Non possiamo esimerci, prima di soffocare, per l’irrazionalità di questo governatore regionale, sono anni che come USB abbiamo questo ruolo primario di evidenziare le problematiche degli LSU LPU della regione Calabria, ogni anno chiedere la “”questua”” per mantenere i livelli occupazionali. Lavoratori che con molti sacrifici portano avanti i 400 comuni calabresi, lavoratori in NERO” senza passaggio di livello, un sistema previdenziale inesistente, i tappa buchi degli enti locali. E per questo tra manifestazioni romane e regionali e provinciali abbiamo tenuta alta la vertenza LSU LPU, -oggi vediamo il governatore oliverio insieme ai lavoratori a solidarizzare con loro, peccato che fino all’anno scorso non lo abbiamo mai visto, anzi i suoi colleghi di partito pubblicamente dicevano ai lavoratori, le testuali parole “ non andate dietro alla USB, non serve protestare ci pensiamo noi con il nostro governo””. Abbiamo i messaggini!! Anzi quando siamo andati al congresso del PD a Lamezia o chiedere soluzioni ci hanno denunciato e mandati sotto processo per “”aver preso parola”” !!!!!
Venti anni che questi lavoratori sono sotto la gogna dei vari governi a elemosinare sempre a fine anno i soldi per la stabilizzazione, venti anni che Oliverio e suoi adepti in vario modo governano la politica e non hanno mai storicizzato i soldi per far lavorare in maniera decente i comuni.
Ora lo vediamo a protestare con i lavoratori additando le responsabilità ad altri con la speranza che per la prossima campagna elettorale si possa recuperare qualche voto!!
Legittima la protesta dei lavoratori, poco corretta quella di un governatore che un giorno si vuole e incatenare a Roma per al sanita, dimenticando le sue responsabilità, ogni hanno vara un DPF documento finanziario regionale, confezionando la fotocopia del precedente, senza individuare un piano di lavoro, un piano i risanamento del territorio ormai al disfacimento, un piano sanitario ecc. –la realtà purtroppo è che viviamo la regione delle incomprensibili opere non compiute – grazie ad un governatore, ora manifestante, respingente, paludato, portatore dell’arroganza dei vincenti.
Straordinario, per un governatore che fino ieri ha evitato il confronto con USB sul lavoro, chiusa ogni discussione ad ogni nostra manifestazione di protestata, spiegando che a lui piace “trovare soluzioni concrete, non facili slogan” senza nemmeno essere stato capace di mettere intorno allo stesso tavolo regione e sindacati. Diciamo la verità. Se il ruolo di un governatore fosse davvero soltanto questo, enunciazione di immaginari principi o protestare secondo il governo che guida il paese, basterebbe assumere un telefonista, un portiere d’albergo, con tutto rispetto, indispensabili per dare l’appuntamento, la sede e un minimo di confort durante la riunione.
Governare è un altro mestiere.
Catanzaro, 5 dicembre 2018
Per la USB - jiritano antonio