Finalmente svelato il mistero dell’inserimento della Sede INPS di Bologna tra quelle in cui, per volere di Brunetta, si sperimenteranno gli “Emoticons”.
Infatti, mentre inizialmente le sedi sperimentali dovevano essere solo 5, grazie all’intercessione del nostro corregionale Raffaello Marchi, responsabile del progetto “Emoticon” per l’INPS, nonché dirigente centrale in quota CGIL, anche la Sede INPS di Bologna ha ricevuto questo onore (di cui i lavoratori avrebbero benissimo fatto a meno!).
Lo scorso venerdì, Egli, personalmente di persona, quatto quatto, ha visitato tutti i piani della Sede per trovare la più idonea collocazione alle famigerate macchinette. (Cogliamo l’occasione per invitarlo a tornare il 30 aprile per verificare il livello di gradimento che esprimeranno i lavoratori della sede di Bologna).
Intanto la ditta MUSA S.r.l. ringrazia per l’enorme ritorno economico che trarrà da questa operazione.
Nella prossima puntata forniremo dettagliate notizie sui soci di questa società che, evidentemente, hanno trovato il modo (e i padrini politici) per prosperare anche nell’attuale crisi economica.
Coordinamento RdB-CUB INPS Bologna