Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Beni e Attività Culturali Notizie Nazionali Notizie Locali Precariato Federazione e Pubblico Impiego

MINISTERO DELLA CULTURA: REPORT INCONTRO DEFINIZIONE DEI CRITERI PER LA PROCEDURA DI MOBILITÀ E QUELLI PER LE PROGRESSIONI ECONOMICHE ALL’INTERNO DELLE AREE.

Roma,

MINISTERO DELLA CULTURA: REPORT INCONTRO DEFINIZIONE DEI CRITERI PER LA PROCEDURA DI MOBILITÀ E QUELLI PER LE PROGRESSIONI ECONOMICHE ALL’INTERNO DELLE AREE.

 

 

In data 20 dicembre 2022 si è tenuto un incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. avente come oggetto la discussione delle procedure da attuare per la mobilità e le progressioni economiche del personale del MiC.

1) Definizione dei criteri per la procedura di mobilità volontaria

L’amministrazione ha sottoposto al tavolo una prima bozza documento che ricalca l’impostazione della precedente mobilità e che prevede, tra le altre cose, il requisito della copertura organica nella misura del 60%. Su tale punto la discussine ha visto posizioni differenti ma comunque tutte a favore di una riduzione di tale soglia, soprattutto considerata la carenza di personale del MiC.

USB ha ricordato di non aver sottoscritto il precedente accordo proprio perché ritiene che la presenza di percentuali di fatto rende inefficace la procedura per gran parte dei lavoratori. Tale posizione è stata ribadita in data odierna riproponendo la richiesta di eliminare qualsiasi soglia a favore del diritto di tutti i lavoratori a una mobilità.

Ha chiesto altresì di consentire l’accesso alla procedura anche ai neoassunti, viste le difficoltà e i problemi sorti sulla scelta delle sedi di assegnazione seguiti alla pubblicazione delle graduatorie.

 

2) Definizione dei criteri per la procedura progressione economiche all’interno delle aree

L’amministrazione questa volta non aveva una proposta ma ha comunicato che per effetto di quanto previsto nel nuovo CCNL non sarà possibile procedere all’approvazione di un accordo con le risorse stanziate per il 2022 che consenta di recuperare gli arretrati dal 1° gennaio 2022. Ha altresì segnalato che la definizione di un accordo sulle progressioni economiche passerà obbligatoriamente da una nuova definizione di criteri di misurazione delle performance. Ha pertanto proposto l’istituzione di un nuovo tavolo tecnico per la predisposizione del nuovo accordo che coinvolga le varie professionalità necessarie.

Sul tema la discussione è stata molto accesa soprattutto a causa di una tempistica che mette a rischio la possibilità che la procedura prevista in tre annualità possa effettivamente concludersi entro il 2024.

USB ha ribadito la necessità che tutti i lavoratori possano accedere alle progressioni economiche ribadendo la propria contrarietà a qualsiasi procedura di valutazione di performance, soprattutto in virtù dei sovraccarichi di lavoro ai quali tutti i lavoratori del MiC sono oggi sottoposti. Inoltre ha dichiarato di essere favorevole all’istituzione di un tavolo tecnico che favorisca l’allargamento della partecipazione.

L’amministrazione su richiesta delle OO.SS. ha comunicato che le procedure di assunzione stanno registrando ancora dei ritardi e che, pertanto, si prevede la seguente tempistica assunzionale:

  1. Funzionari amministrativi (15 gennaio)
  2. Assistenti informatici appena terminato l’iter dei funzionari
  3. AFAV sono sorti problemi tecnici al sistema informatico di Formez per cui il Mic si sta attivando per trovare eventuali alternative mirate a velocizzare le procedure.

 

Al tavolo era presente anche un delegato della parte politica a cui USB ha chiesto un intervento per definire in tempi brevi un incontro con il Ministro.

 

SEMPRE DALLA PARTE DEI LAVORATORI!! ADERITE ALLA NOSTRA O.S.!!!