Oggi, 12 Maggio 2021, il Coordinamento USB Pensionati di Salerno, con i suoi delegati ha sostenuto la manifestazione USB ad Arzano (NA) per ribadire che "IL TFR NON SI TOCCA".
Insieme alla lotta per rivendicare il TFR per i lavoratori del Consorzio dei Trasporti Pubblici di Napoli (CTP Spa), è iniziata anche la battaglia per il TFR/TFS dei dipendenti pubblici per l'abolizione "dell'infame" norma che prevede scadenze "bibliche" nell'erogazione e che di fatto snaturano la funzione del salario differito che deve essere percepito dai lavoratori al momento della loro pensione.
Sono circa 3 anni che i lavoratori pensionati della CTP attendono il proprio TFR e le quote del fondo complementare Priamo, trattenute in busta paga dalla azienda e non versate da 6 anni ad oggi.
È vergognoso e inaccettabile, e nonostante la richiesta di accedere al concordato, la CTP continua a trattenere le quote di Priamo nelle buste paga, e continua a non versarle, aumentano così il debito già di per sé sostanzioso, non garantendo così nemmeno l ordinario (ticket, assegni familiari arretrati ecc ecc).
Porre rimedio a queste ingiustizie perpetuate è un obbligo oltre che normale e sana responsabilità. Sono mesi che diciamo che i soldi ci sono e che vanno presi. Il fondo tesoreria INPS è le indicizzazioni sono le strade da percorrere senza indugio e con convinzione.
Circa 2,5 milioni di euro si possono ottenere dal fondo tesoreria, versati dal 2007 ad oggi. Dai 30 ai 40 milioni di euro possono arrivare dalla Città metropolitana attraverso le indicazioni e con un atto politico forte e deciso, contro tutte le burocrazie speculative finora emerse.
Durante il presidio una delegazione di USB Pensionati ha incontato la dirigenza della CTP Spa. La vertenza continua fina alla sua completa risoluzione.