Con il decreto ministeriale n. 2196 del 21 settembre 2022, Codesto Ministero ha indetto una procedura di mobilità straordinaria, riservata ai dipendenti di altre amministrazioni, collocati, alla data del 31 gennaio 2022, in posizione di comando o di distacco presso l'Amministrazione civile dell'Interno.

Con decreto ministeriale numero 89042 del 27 dicembre 2022, sono state approvate le graduatorie inerenti la procedura, con conseguente inquadramento dei vincitori nei relativi profili professionali.

In questo iter sono rimasti per pochi mesi alcuni lavoratori che tuttora ripongono le proprie speranze in Codesto Ministero e che contano ancora su una stabilizzazione, che può cambiare loro la vita.

Quelle su cui questi lavoratori appoggiano le loro energie lavorative ogni giorno, sono le speranze di poter finalmente avere la sicurezza di non dover ritornare al precedente posto di lavoro, di non dover traslocare nuovamente, costringendo coniugi e figli a separarsi da interessi ed affetti, ormai divenuti stabili, laddove fino a ieri gli stessi hanno investito e costruito con impegno ogni percorso lavorativo ed esistenziale.

La nostra Organizzazione Sindacale conta su un autorevole intervento del Ministero, affinché la speranza di stabilità e di stabilizzazione divenga una solida realtà.

Sottolineiamo a gran voce ciò che con soddisfazione molti colleghi e altrettanti dirigenti non smettono di condividere con l’Amministrazione: questi lavoratori hanno investito tutta la loro professionalità e dedizione per portare risultati concreti sul posto di lavoro, che, in caso di rientro presso la precedente sede, andrebbero persi.

Ricordiamo inoltre che le notorie e sempre più consistenti, data l’ondata di pensionamenti in corso, carenze di organico, che coinvolgono intere aree della P.A, stanno spingendo, negli ultimi anni, il Ministero dell’Interno a massive attività di acquisizione del personale, sia attingendo dalle graduatorie RIPAM, sia facendo ricorso all’utilizzo di lavoratori interinali con contratti di lavoro a tempo determinato e soprattutto precari.

Alla luce di quanto sopra, considerata la indiscussa esigenza di forza lavoro, che si sta riscontrando sia nelle sedi periferiche che in quelle centrali del predetto dicastero, questa Organizzazione Sindacale chiede che vengano intraprese misure finalizzate alla stabilizzazione del predetto personale in comando.

Certi che l'Amministrazione abbia a cuore il benessere del personale tutto, si rimane in attesa di riscontro.

USB PI – Coordinamento Nazionale Ministero Interno