Si è tenuta al Teatro Verdi di Roma l’assemblea nazionale dell’Unione Sindacale di Base in preparazione dello sciopero generale proclamato per l’11 ottobre da tutte le sigle del sindacalismo conflittuale e di base.
Un’assemblea e uno sciopero che assumono ancora più valore alla luce degli sviluppi delle centinaia di crisi aziendali in atto, a partire da Alitalia, e dell’evoluzione di un quadro politico che presenta un’impressionante identità di vedute e di intenti tra il governo e Confindustria, come testimonia l’inedita standing ovation tributata a Mario Draghi nell’assemblea annuale del padronato.
La linea ultraliberista di Palazzo Chigi fa strame di diritti dei lavoratori e di contratti nazionali (Altavilla docet), zittisce il Parlamento e disegna un futuro fatto di supersfruttamento, precarietà, disoccupazione, devastazione sociale e ambientale.
Contro questi piani e contro l’inerzia di Cgil, Cisl e Uil, gli unici strumenti in mano ai lavoratori e agli sfruttati sono la mobilitazione e la lotta, ed è questo il tema al centro dell’assemblea odierna, con la parola d’ordine “Il lavoro al centro: conflitto e confederalità”.
La diretta dei lavori è in corso sul sito www.usb.it e sulla pagina Facebook dell’Unione Sindacale di Base.
Unione Sindacale di Base
25-9-2021